In questo libro Stanislav Grof propone una nuova visione della psiche basata sullo studio – e sullo straordinario potenziale terapeutico, trasformativo e spirituale – degli stati non ordinari di coscienza, quelle condizioni che permettono all’essere umano di rivivere i traumi della propria vita e delle esistenze passate (primo tra tutti il trauma della nascita) e di scioglierli, liberandosi dai disturbi fisici ed emotivi e accedendo alla dimensione transpersonale e cosmica della coscienza. Grazie a più di mezzo secolo di ricerche con le sostanze psichedeliche e la Respirazione Olotropica, Grof riesce infatti a formulare un quadro dettagliato dell’origine delle dipendenze e delle malattie fisiche, analizzandone gli elementi e facendo luce sulle loro cause scatenanti. In queste pagine esamina un gran numero di dipendenze, perversioni e fobie che caratterizzano – in misura diversa – la maggior parte degli esseri umani, riconducendole a precise fasi del parto: il venire alla luce, infatti, non è soltanto un processo meccanico, ma un vero e proprio rito di iniziazione, un viaggio sciamanico durante il quale ci si trova davanti a una serie di prove – le matrici perinatali (BPM), veri momenti chiave di tutto il processo – che, se non affrontate pienamente, possono portare allo sviluppo di fobie, perversioni e istinti sadomasochistici, e condizionare l’intera vita della persona. Egli analizza inoltre i traumi profondi rimasti impressi nel vissuto prenatale e nelle dimensioni transpersonali dell’esistenza, affronta le emergenze spirituali, la morte, la rinascita e il risveglio della kundalini, mostrando come possano favorire la guarigione emotiva, lo sviluppo personale e il superamento di crisi profonde della vita individuale e collettiva. Attraverso un linguaggio chiaro e rigoroso, Grof integra conoscenze scientifiche moderne con antiche tradizioni spirituali e pratiche sciamaniche, gettando le basi di una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire la psiche e segnando un irreversibile superamento dei confini della psicologia tradizionale.
«Lo studio sistematico delle esperienze e delle osservazioni legate agli stati olotropici conduce inevitabilmente a una revisione profonda delle idee fondamentali sulla coscienza e sulla psiche umana, e apre la strada a un approccio del tutto nuovo alla psichiatria, alla psicologia e alla psicoterapia».


