Lucio Mortimer

Lucio Mortimer

Lucio Otávio Mortimer (Belo Horizonte, 1946-2002) è stato uno dei più appassionati testimoni e narratori della dottrina del Santo Daime. Figlio di una tradizionale famiglia di Minas Gerais, dopo gli studi nel seminario carmelitano e un periodo universitario dedicato alle scienze sociali, scelse di seguire la via della controcultura e dello spirito libero che animava la sua generazione. Viaggiatore, idealista e sognatore, incarnava lo spirito hippie di ricerca e di comunione universale che negli anni Settanta spinse molti giovani verso l’Amazzonia, alla scoperta di un nuovo senso del sacro.

Nel 1975 incontrò Padrino Sebastião Mota de Melo, di cui divenne discepolo e stretto collaboratore. Partecipò alla fondazione e all’organizzazione delle comunità del Santo Daime, dalla Colonia Cinco Mil al Céu do Mapiá, assumendo ruoli di grande responsabilità: fu sacerdote nei rituali di battesimo e matrimonio, organizzatore dei lavori comunitari e curatore delle prime edizioni stampate degli inni sacri. Uomo colto, carismatico e dal temperamento mite, si prodigò per la diffusione della dottrina in Brasile e all’estero. Dotato di parola ispirata e di profonda cultura spirituale, negli ultimi anni divenne la voce ufficiale di Radio Jagube, il canale comunitario di Céu do Mapiá, dove la sua voce calda e serena accompagnava la vita quotidiana della foresta.

Durante la malattia che lo colpì alla fine degli anni Novanta, Mortimer trasformò la sofferenza in cammino interiore e scrisse, sotto guida spirituale, La Benedizione di Padrino Sebastião, un’opera semplice e luminosa che unisce memoria, gratitudine e devozione. Morì nel 2002, lasciando un’eredità di saggezza, umanità e amore per la foresta e per il Daime.